Omicidio Regeni: dal FVG 110 associazioni chiedono il richiamo dell’ambasciatore dall’Egitto
Alla vigilia del 5° anniversario dal rapimento, torture e morte (il 25 gennaio 2016) una parte importante e rappresentativa della società civile del Friuli Venezia Giulia si mobilita a sostegno della richiesta della sua famiglia per il rapido richiamo dell’ambasciatore italiano dall’Egitto.
Ben 110 associazioni, gruppi, cooperative comitati, reti, circoli culturali, aggregativi, sociali, sindacali o politici con sede in FVG hanno sottoscritto l’Appello, sotto riportato, al Presidente della Repubblica, Al Presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri affinché proprio alla luce delle ultime iniziative della Procura delle Repubblica di Roma per il rinvio a giudizio degli indagati, membri dei servizi e delle forze armate egiziane, siano assunte quelle misure diplomatiche adeguate alla gravità della situazione. Ugualmente si chiede che tutta la Comunità Europea assuma forti iniziative per il rispetto dei diritti umani in Egitto, e altrove, per tutte e tutti le Giulia e i Giulio . 110 realtà associative della nostra regione che si affiancano alla richiesta di mamma e papà Regeni e della loro avvocata Alessandra Ballerini, che sanno e condividono la nostra proposta partita dalla Rete DASI FVG e dal Centro di Accoglienza Ernesto Balducci di Zugliano.
L’Appello con le sottoscrizioni verrà spedito agli interlocutori e attendiamo, fiduciosi una loro pronta accoglienza alle richieste.
In allegato file con le sottoscrizioni raccolte.
Rete DASI FVG (Diritti Accoglienza Solidarietà Internazionale)
c/o Centro E. Balducci, Zugliano
per info: 33384475550, Michele Negro
Al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella
Al Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte
Al Ministro degli Esteri Luigi Di Maio
Gentili Presidenti e gentile Ministro,
alla luce delle recenti conclusioni dell’inchiesta della Procura di Roma sul rapimento, le torture e l’uccisione del ricercatore universitario Giulio Regeni che evidenziano il coinvolgimento di apparati dello stato egiziano e la sospetta collaborazione di alti vertici del suo governo nei fatti contestati;
con riferimento ai rapporti economico-politici tra Italia ed Egitto che in questi anni non si sono mai interrotti e alla vendita di armi italiane al Paese mediorientale;
tenendo conto delle richieste avanzate dalla famiglia Regeni di richiamare l’ambasciatore italiano dall’Egitto, visto il rifiuto delle autorità egiziane di comunicare alla magistratura del nostro Paese il domicilio delle persone coinvolte nell’omicidio di Giulio dopo il loro rinvio a giudizio;
convinte/i di rappresentare larga parte dell’opinione delle cittadine e dei cittadini del Friuli Venezia Giulia, terra di origine di Giulio e di residenza della sua famiglia, nell’intento di contribuire alla causa di tutte le persone che non solo in Egitto ma nel mondo subiscono la violazione dei fondamentali diritti umani;
ci rivolgiamo a voi chiedendo
il richiamo immediato dell’ambasciatore italiano dall’Egitto, sollecitando anche un vostro intervento presso le istituzioni europee affinché impegnino l’Egitto ad assumere pienamente le proprie responsabilità nei confronti della costante e diffusa violazione dei diritti delle persone.
Vi ringraziamo molto per l’attenzione.
Con i saluti più cordiali